COMPOSITEUR
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Gaetano LATILLA
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LIBRETTISTE
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Giovanni Fiorini
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Tragedia Tragichissima ma di Lieto Fine, sur un
livret en trois actes de Giovanni Fiorini, représentée
au teatro San Moise de Venise, durant le carnaval 1751, à la
suite de L'Opera in prova alla moda. Chorégraphie de
Francesco Fabris, décors de Pietro Zampieri.
Distribution : Filippo Sedotti (Barbaruffatir),
Francesco Carattoli ( Upotimolu), Caterina Flavis (Milamudalech),
Livia Grandis (Picola Picula), Costanza Rossignoli Carattola (Grima
Strigalem), Catarina Tedeschi (Aach), Francesco Baglioni
(Urganostocor)
L'ouvrage comportait trois ballets :
- Acte I - scène 9 : Urganostocor, e tutti
discendono dalle scalinate per placare la Dea, e mentre si canta,
viene accompagnato il coro dal ballo, ed poco a poco, la si vede
svellare, e comparire l'Iride in Cielo.
- Acte II - scène 8 : Tutti vanno all'ara,
toltane Picolapicula che resta alquanto discosta dagl'altri fra
guardie e ne comparisce nel cielo la Luna chiarissima,
accompagnata da più rilucenti stelle e da diverse aurette,
nel mentre piovono gigli e rose, e però accompagnato dal
ballo cantano il seguente.
- Acte III - scène 8 : Coro accompagnato
dal Ballo.
Une copie du livret est conservée à
Venise, à la Biblioteca della Casa di Goldoni ; une autre,
à Venise, à la Biblioteche della Fondazione Giorgio
Cini.
Personnages : Urganostocor, empereur ; Aach, crûe
fille de ? ; Grima Strigalem ; Milamudalech, prince ; Upotimolu,
ambassadeur ; Picola Picula, fille supposée de ? ;
Barbarufatir, prêtre.
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